7 ingredienti peggiori per i capelli che le donne sopra i 40 anni dovrebbero evitare
7 ingredienti peggiori per i capelli che le donne sopra i 40 anni dovrebbero evitare
Per evitare di causare problemi ai capelli, gli esperti raccomandano di evitare alcuni ingredienti nelle formule di shampoo e balsamo. Naturalmente possono essere dannosi per persone di qualsiasi età, ma dopo i 40 anni diventa molto più difficile resistere ai loro effetti negativi. Il diradamento e la caduta dei capelli sono spesso una conseguenza naturale dell'invecchiamento e numerosi ingredienti presenti negli shampoo o nei balsami possono ulteriormente contribuire a peggiorare la situazione.
1. Siliconi
I siliconi, comunemente presenti negli shampoo, sono considerati essenziali per la loro capacità di esaltare la lucentezza e rendere i capelli più facili da pettinare. Tuttavia, i loro effetti negativi sul cuoio capelluto non possono essere ignorati. Il fatto è che possono sopprimere la capacità dell'epidermide di ricevere la nutrizione necessaria. I siliconi coprono strettamente la pelle e impediscono l'assorbimento dei nutrienti. Nel tempo, ciò può portare all’indebolimento delle radici e alla caduta dei capelli.
2. Parabeni
La presenza di parabeni (conservanti) negli shampoo può portare a molti problemi ai capelli. Questi includono principalmente secchezza e irritazione del cuoio capelluto, nonché opacità e perdita di capelli, quindi tali componenti dovrebbero semplicemente essere evitati.
3. Cloruro di sodio
Gli esperti dicono che il cloruro di sodio è un componente comune degli shampoo, che viene aggiunto per conferire al prodotto la necessaria viscosità. Tuttavia, per coloro che hanno un rischio maggiore di caduta dei capelli, è meglio evitarlo. Il cloruro di sodio può seccare il cuoio capelluto, causando arrossamento e prurito. E questa irritazione a sua volta porta a danni ai follicoli piliferi.
4. Solfati
L'uso di prodotti aggressivi, in particolare tensioattivi come il sodio lauril solfato [SLS], può aggravare la condizione dei capelli sottili, deboli e radi. Questo detergente piuttosto aggressivo è un ingrediente comune negli shampoo e nei balsami. Rimuove sporco e oli, ma elimina anche gli oli naturali, lasciando i capelli secchi, fragili e danneggiati. I solfati sono considerati uno degli ingredienti e degli allergeni più dannosi.
5. Alcol
Per quanto riguarda l’alcol, è un ingrediente tossico per il diradamento dei capelli. Tuttavia, si trova spesso nei balsami volumizzanti. Questo ingrediente aiuta a controllare gli ingredienti più pesanti nel prodotto, ma i contro superano i pro. Il volume è un beneficio a breve termine, mentre a lungo termine l’alcol secca e danneggia i capelli e il cuoio capelluto. Inoltre, spesso neutralizza tutti gli effetti benefici di altri componenti.
6. Fragranze
La fragranza è un altro ingrediente presente nei prodotti per capelli. Il componente profumato spesso non è un ingrediente, ma una combinazione di diversi a basse concentrazioni, che il produttore non vuole descrivere sull'etichetta, limitandosi a una sola denominazione: profumo.
Naturalmente, l'aroma in sé non provoca forfora o caduta dei capelli, ma può provocare allergie e irritazioni al cuoio capelluto. Con l'uso regolare di questo rimedio, la situazione peggiora notevolmente. Le reazioni negative alle fragranze possono includere una sovrapproduzione di sebo, che porta all'acne sul cuoio capelluto e alla forfora grassa.
7. Trietanolammina (TEA) e dietanolammina (DEA)
La trietanolamina (TEA) e la dietanolamina (DEA) vengono utilizzate negli shampoo e nei balsami per conferire loro la giusta consistenza e schiuma. Tuttavia, si ritiene che DEA e TEA danneggino il fusto del capello cheratinico e causino irritazione, favorendo un’ulteriore caduta dei capelli.
Sostanze per la protezione e la crescita dei capelli
Invece dei componenti indesiderati elencati, è meglio prestare attenzione a quanto segue:
LA SCELTA DI VITACOSMETICA: